by Pirlo Tue Mar 11, 2008 11:07 pm
Il tecnico nerazzurro a sorpresa: "I prossimi due mesi e mezzo saranno gli ultimi alla guida della squadra. Una decisione che avevo già preso, non dipende dalla sconfitta con il Liverpool"
MILANO, 11 marzo 2008 - L'eliminazione dal Liverpool? Niente, confronto al colpo di scena che si materializza per l'Inter poco dopo la fine della partita. Roberto Mancini a fine stagione lascerà la panchina dell'Inter. "I prossimi due mesi e mezzo saranno gli ultimi alla guida dell'Inter - ha annunciato il tecnico ai giornalisti al termine della partita con i Reds -. L'ho già detto ai ragazzi ed è giusto renderlo noto a tutti. E' una decisione che avevo già preso e non dipende dalla sconfitta di stasera".
SORPRESA - L'annuncio di Mancini è arrivato al termine della conferenza stampa dopo la gara. Quando ormai le domande dei giornalisti si erano esaurite, Mancini ha spiegato di voler dire lui qualcosa e ha dato l'annuncio della della fine del suo rapporto con l'Inter a fine stagione. "Nonostante io abbia ancora quattro anni di contratto questi saranno gli ultimi due mesi e mezzo che passerò alla guida dell'Inter", è stato l'annuncio a sorpresa di Mancini che chiuderà quindi il suo quarto anno sulla panchina nerazzurra e poi se ne andrà. Nonostante un contratto rinnovato fino al 2012 firmato lo scorso anno lascerà dunque Milano.
AGGIUNTE - "Una balla". Lo stesso Mancini ha poi smentito seccamente le voci di un litigio con Massimo Moratti. "No assolutamente - ha replicato - ci mancherebbe altro. Gli voglio un gran bene, questa è soltanto una balla. Andiamo d'accordissimo su tutto". Tornando all'annuncio dell'addio a fine stagione, ha aggiunto: "Già era difficile dirlo una volta, figurarsi la seconda. Ora però dobbiamo restare concentrati per rivincere lo scudetto. L'Inter rimane comunque una grandissima squadra e una grandissima società al di là di chi l'allena".
RIPERCUSSIONI - Il tecnico nerazzurro ha poi negato anche disacordi con Figo, che è sembrato seccato per non essere entrato. "Figo si è scaldato per un quarto d'ora, doveva entrare prima dell'espulsione di Burdisso ma poi ho cambiato decisione per esigenze tattiche visto che siamo rimasti in dieci. Nessun litigio però, non è vero che si è rifiutato di entrare". Per il resto, Mancini si è detto certo che l'annuncio del suo addio non avrà ripercussioni sulla squadra: "I giocatori sono troppo seri e ci tengono molto a rivincere il campionato. Abbiamo due mesi e mezzo per rivincerlo, quest'anno sarà difficile fino alla fine".
PROBABILMENTE - Stupiti tutti, anche i giocatori. "Mi ha sorpreso un pò, ma credo che a caldo si dicano cose... Comunque se l'ha detto è una sua decisione", le parole di Julio Cruz. "Per quello che ho saputo io, Mancini ha detto probabilmente - spiega invece Esteban Cambiasso -. Quando c'è un probabilmente non bisogna avere una reazione a caldo. Siamo dispiaciuti, lo è anche lui, ma dobbiamo pensare domani più a freddo. Probabilmente non vuol dire che è una sicurezza, quindi non credo sia il caso di fare un commento a caldo".
gasport
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In brief he says this was a decision he had come to for some time and was not motivated by this exit to Liverpool in the Champions Cup, even though he still has the four years recent renew remainder of his contract until 2012.
He also refuted the rumours of a row and clash with Moratti and says they will part on amicable terms. He was also questioned on the rumours of a major disagreement with Figo - who refused to come on as sunstitute this evening and says the players and he are fully motivated to win their difficult second badge.
Julio Cruz and Cambiasso were also questioned but gave guarded responses, instead emphasising the players commitment to winning Lo Scudetto.